Welcome! This project recently migrated onto Zooniverse’s new architecture. For details, see here.
Di seguito sono riportate alcune Domande frequenti (Frequently Asked Questions, FAQ) di Disk Detective, nelle quali si discute sia su come usare il sito sia della scienza a fondamento della ricerca. Grazie al gruppo di utenti avanzati di DD1.0 per l'aiuto nel metterle assieme.
“The question is not if but how. The game’s afoot.” –Sherlock Holmes
“La questione non è se ma come. Il gioco è in corso. " -Sherlock Holmes
Come si determina se un oggetto è un buon candidato?
Un oggetto è un buon candidato se appare rotondo nelle immagini Pan-STARRS, SkyMapper, 2MASS, non mostra alcuna traccia di altri oggetti tra il cerchio interno e quello esterno, mostra soltanto un oggetto nel cerchio interno, sta sulla croce del mirino, non si estende oltre il cerchio esterno nelle immagini WISE . Naturalmente siete in grado di venire a sapere queste cose dalla lettura delle diciture sui tasti di classificazione.
Qual è la soglia accettabile di “rotondo”?
Un buon candidato dà l'impressione di essere rotondo dallo scorrimento rapido del flipbook pieghevole, però la forma potrebbe apparire un po' distorta in alcuni dei fotogrammi. Se è luminoso potrebbe apparire “a forma di stella”, circondato da quattro raggi nelle immagini a lunghezza d'onda più corta.
In alcuni casi un oggetto potrebbe apparire "not round", "non rotondo", perché l'immagine riguarda due stelle che sono tanto vicine che la loro luce si confonde insieme nell'immagine. Considerate questa immagine da DD2.0. Potete vedere che essa possiede due punti in cui si confondono insieme un po' nel mezzo. Se la state guardando in PanSTARRS o in Skymapper e le parti più luminose dei due oggetti sono entrambe dentro il cerchio interno, dovreste classificarla come "Due o più immagini mostrano oggetti multipli dentro il cerchio interno."
Cosa dovete fare se ritenete di aver scoperto qualcosa?
Se hai trovato un oggetto classificato come "Due o più immagini mostrano più di un oggetto dentro al cerchio interno" o "Nessuna delle precedenti" e vuoi portarlo rapidamente all'attenzione del team scientifico, ecco cosa fare. Innanzitutto, assicurati di averlo classificato (con una di quelle due classificazioni) e premi il tasto "Concludi e Commenta"! Poi controlla per vedere se è già stato oggetto di pubblicazioni precedenti nella letteratura astronomica adoperando gli strumenti descritti di seguito. Infine per piacere riempi questa "Think-You've-Got-One" form! Segui i link nei metadata dell'oggetto per cercarli su SIMBAD o su VizieR (se ci sono). Se sono presenti più voci in Gaia DR2 su VizieR usa la riga superiore (la più vicina come distanza alle coordinate dell'oggetto), Per il nostro obiettivo, ti chiediamo di inviare oggetti alla form Think You've Got One solo se hanno una parallasse > 1 oppure se non hanno alcuna misura di parallasse.
Una volta che l'hai inviata, puoi informare gli altri che l'hai già inviata usando l'hashtag #submitted sulla pagina di discussione Talk del soggetto. Se non riempisssi la "Think-You've-Got-One" form, apprenderemmo della vostra scoperta comunque dalla vostra classificazione, però potremmo metterci più tempo per individuarlo e fare ricerche sul candidato.
Quando dovete dire che ci sono “oggetti multipli tra i due cerchi?"
Guardiamo un esempio da DD2.0. Io conto almeno tre oggetti sullo sfondo dentro al cerchio rosso in questo soggetto DD2.0 (oltre all'oggetto nel centro). Questi altri oggetti potrebbero avere contaminato i dati di WISE dell'oggetto che ci interessa davvero, quello al centro del cerchio.
Come si capisce che un oggetto è “esteso oltre il cerchio”?
Un oggetto è esteso oltre il cerchio rosso se possiede chiaramente una struttura che si estende oltre il cerchio rosso. Un alone bluastro debole e continuo che si estende oltre il cerchio rosso va bene, è OK. Guardiamo alcuni esempi.
Questo soggetto da DD2.0 chiaramente possiede una struttura che si estende oltre il cerchio esterno. Sembra che sia vicino a una fonte molto luminosa in WISE—e davvero potrebbe proprio trovarsi in mezzo ad una nube di polveri interstellari. La nostra Galassia è piena di polveri interstellari che non fanno parte dei dischi di polvere che stiamo cercando. Spesso vediamo oggetti tra le immagini di Disk Detective che consistono in una stella altrimenti priva di polveri che proprio capiti di essere davanti, o dietro, ad una vasta distesa di polvere interstellare ad essa non correlata.
Non c'è un tasto “Redo”. Cosa succede se si fa un errore?
Fa lo stesso se fate un errore di tanto in tanto. Ciascuna immagine sarà guardata da parecchi Disk Detectives prima che vengano pubblicati i risultati finali. Questo processo generalmente produce elaborati notevolmente privi di errori e distorsioni—molto più di quando un singolo scienziato guarda i dati da solo. Quindi andate avanti e riprovate!
Ecco un esempio interessante di come un altro progetto Zooniverse (Galaxy Zoo) abbia usato i dati della classificazione per calibrare e rimuovere le distorsioni umane che altrimenti non sarebbero state rilevate.
Dove si può trovare maggiore informazione sul soggetto che sto classificando oltre quello che si vede nel flipbook pieghevole?
Per trovare altra informazione sull'oggetto che state considerando, guardate nei metadata cliccando sul tasto "i" in basso nella pagina. Qui troverete informazioni in elenco sull'ID WISE del soggetto e sulle sorgenti delle immagini. Troverete anche link sull'oggetto in SIMBAD, VizieR, IRSA Finder Chart. In un prossimo futuro aggiungeremo un link sul soggetto ad una voce nel database di Disk Detective sull'archivio MAST, ospitato da Space Telescope Science Institute.
Potete anche visitare la pagina dell'area Talk di discussione cliccando "Concludi e Commenta" appena finito di classificare, oppure segnare tra i propri favoriti l'oggetto e aggiungerlo alla propria collezione. Nell'area Talk avete l'opportunità di vedere i commenti di altri cittadini scienziati su quell'oggetto e anche dare inizio ad una discussione su di esso.
Il database di Disk Detective su MAST elenca i dati di fotometria (vale a dire l'informazione sulla luminosità nelle diverse lunghezze d'onda) per soggetti sia di Disk Detective 1.0 che di Disk Detective 2.0. Esso include dati da Pan-STARRS, da AAVSO Photometry All-Sky Survey, da 2MASS, da WISE, nonché informazione sull'astrometria (posizione e moto) dall'indagine Gaia. Esso include anche un'immagine della distribuzione spettrale dell'energia dell'oggetto (la SED), che grafica l'energia in funzione della lunghezza d'onda.
La SED ci dice quanta energia viene emessa in funzione della lunghezza d'onda; è uno strumento importante per riconoscere e classificare i dischi. Qui c'è un' introduzione alle SED. Qui alcuni esempi delle SED più frequenti che troverete con Disk Detective.
Come si usa SIMBAD?
SIMBAD (acronimo di Set of Identifications, Measurements, and Bibliography for Astronomical Data) è un enorme database di oggetti astronomici ; scoprirete che circa metà degli oggetti di Disk Detective possiedono voci in SIMBAD. Qui ulteriori informazioni su SIMBAD. Per trovare i dati dell'oggetto su SIMBAD, basta cliccare il link di SIMBAD nella riga dei metadata.
Se SIMBAD trova almeno una sorgente dell'immagine che state guardando, vi presenta direttamente la pagina con le informazioni su quella sorgente. Altrimenti SIMBAD vi presenterà una lista di oggetti astronomici elencati in ordine di distanza dal centro. Cliccate sui link per apprendere di più sugli oggetti che SIMBAD trova!
SIMBAD adopera una lunga lista di abbreviazioni nelle tabelle di presentazione. Per esempio, PM* = stella con grande moto proprio, BD* = stella nana bruna, BD? = probabile nana bruna, WD* = stella nana bianca. Potete apprendere di più su SIMBAD leggendo la sua Users Guide.
Una delle caratteristiche molto utili di SIMBAD è che per ogni oggetto nel catalogo, esso estrae una lista di articoli che citano l'oggetto. Scorrete la pagina e a 3/4 verso il basso dovreste vedere "References". Cliccate "sort references" e vedrete i titoli degli articoli in cui viene menzionato e discusso il vostro oggetto, se esiste un riferimento. Assicuratevi di sfogliarli; l'oggetto potrebbe essere già al centro di un ampio dibattito internazionale--o potrebbe avere avuto un ruolo come calibratore oppure brevemente essere stato un riferimento astrometrico.
Se volete saperne di più su un oggetto che non si trova in SIMBAD, scrivete il commento "#notinSIMBAD" in Talk, e poi cliccate il link "VizieR" nei metadata.
Come si usa VizieR?
Se non riuscite a trovare su SIMBAD quello che state cercando, potete usare VizieR per interrogare ed eventualmente ottenere un elenco molto più lungo di cataloghi astronomici--quasi ogni catalogo che sia stato pubblicato finora! Scriveremo presto molto di più come introduzione a VizieR. Qui trovate alcuni consigli di base:
Diversamente da SIMBAD, VizieR vi fornisce un SACCO di elenchi di oggetti sorgenti, uno per ciascuno dei molti cataloghi che esso è in grado di interrogare automaticamente. Ciascun elenco è dato in ordine di distanza dalla posizione celeste cercata (le coordinate fornite dall'ID di WISE). Ciascun catalogo su cui fa la ricerca ha i propri obiettivi specifici corredati quindi da altrettanti caveat, perciò dovrete portare a termine una maggior lettura per ottenere il massimo possibile da questo potente mezzo.
VizieR interroga molti diversi database simultaneamente, perciò si possono ottenere, da esso prodotte, informazioni ridondanti o persino a volte contraddittorie! Se leggete informazioni contraddittorie su VizieR, controllate le date dei riferimenti—in generale meglio fare affidamento sui riferimenti più recenti. Inoltre, prendete nota che se ci fossero oggetti multipli all'interno raggio di ricerca (per default di 10 arcsec) essi emergerebbero tutti dalla query. Perciò dovrete prestare molta attenzione nell'osservare i dati dell'oggetto giusto.
Come posso produrre una collezione dei miei oggetti favoriti?
Sotto ogni immagine nella classificazione si vede una icona che assomiglia ad una lista. Questa vi dà l'opportunità di aggiungere un soggetto ad una collezione già esistente oppure di creare una nuova vostra collezione! Potete vedere le vostre collezioni e quelle degli altri partecipanti, fare commenti su di esse, fare domande sull'uso del sito e su oggetti specifici del progetto nell'area di Talk.
Perché non riesco a vedere i pianeti nelle immagini di Disk Detective?
Qui un post del blog con la spiegazione.
Perché le immagini di Skymapper sono così pixellate? Perché non c'è evidente alcun oggetto in PanSTARRS o in Skymapper?
Qualche volta le immagini da PanSTARRS o da Skymapper appaiono pixellate come un video game degli anni 80'. Ciò succede quando non ci sono oggetti luminosi nel campo dell'immagine e tutto quello che vedete è solo il rumore statistico del rivelatore del segnale. Ciò può succedere quando l'oggetto che state guardando o è freddo oppure è dietro una nuvola di polvere (exempli gratia quando è nel piano della nostra galassia, la Via Lattea). Dovrebbe comunque apparire nelle immagini a lunghezza d'onda maggiore.
Quanto sono grandi le immagini che vediamo con Disk Detective?
In Astronomia il modo per misurare le dimensioni degli oggetti in cielo è quello di usare gli arcosecondi, o secondi d'arco, e talvolta, se è il caso, gli arcominuti, o primi d'arco. Se si ha una vista di 20/20 ciò significa che riuscite a leggere lettere alte 5 arcominuti, corrispondenti a 300 arcosecondi. Qui un articolo di Wikipedia con maggiori informazioni su queste piccole unità di misura di angoli.
Le immagini nel flipbook pieghevole di Disk Detective hanno un diametro di 1 arcominuto (60 arcosecondi). Il cerchio esterno ha un raggio di 10.5 arcosecondi, il cerchio interno ha un raggio di 2.5 arcosecondi. Un superuomo con una vista buonissima che gli permettesse di distinguere un oggetto delle dimensioni del cerchio rosso avrebbe una vista di oltre 400/20 .
Perché la maggior parte delle immagini sembrano diventare più lunghe a lunghezze d'onda più grosse?
Qui un post del blog che risponde alla domanda.
Alcuni oggetti sono notevolmente più grandi nelle immagini ottiche che nel vicino InfraRosso, IR, e possono persino sembrare ciambelle, donut, oppurre con le parti centrali nere. Ciò indica che sono più simili a nebulose o a galassie che a stelle? Come dovremmo affrontarli?
Alcuni oggetti appaiono molto più grandi nelle immagini in blu perché essi sono più brillanti a quelle lunghezze d'onda e quindi saturano il rivelatore. Quando succede i pixel centrali nell'immagine raggiungono il massimo e gli oggetti cominciano ad apparire molto più grandi di quando il rivelatore funziona in modo lineare. Questi oggetti possono anche mostare raggi dovuti alla diffrazione e altre forme distorte. Se vedete qualcosa saturato, scegliete l'opzione "Non rotondo" e commentatelo sull'area di Talk con "#saturated."
Come posso aderire al Gruppo di Utenti Avanzati?
Se avete fatto più di 300 classificazioni con Disk Detective e siete desiderosi di essere maggiormente coinvolti inviate una email a diskdetectives@gmail.com e chiedete di unirvi al Gruppo di Utenti Avanzati. Ci fa molto piacere avervi con noi!
In che modo questo progetto si collega ad altri progetti Zooniverse?
Mentre Planet Patrol and Planet Hunters TESS guardano i dati di transito ovvero una serie di immagini in cui cerchiamo cali di luce dovuti al passaggio del pianeta davanti alla sua stella, a Disk Detective siamo concentrati sulla ricerca di dischi circumstellari. I dischi circumstellari sono una fase iniziale del medesimo processo che porta alla formazioni di pianeti. Difatti anche il nostro Sistema Solare possiede due dischi di detriti, polveri e rocce--uno più caldo tra Marte e Giove chiamata la fascia degli Asteroidi e una più fredda che si colloca oltre Nettuno chiamata la fascia di Kuiper. Trovare dischi circumstellari tra i dati di WISE ci indica i posti dove potremmo trovare pianeti di altri sistemi solari, gli esopianeti, con una certa varietà di metodi, incluso i transiti e persino la rappresentazione diretta dell'immagine del pianeta (rilevazione della luce infrarossa da esso emessa in immagini ad una risoluzione molto alta)!. L'identificazione di nuovi dischi circumstellari ci fornisce anche molta più informazione sul processo di formazione del pianeta--quanto tempo ci impiega a formarsi e quali fasi attraversa durante lo sviluppo del processo naturale.
Quali sono state le scoperte notevoli di Disk Detective?
Non abbiamo ancora avuto scoperte notevoli con Disk Detective 2.0 (la versione del progetto con cui lavorerete). Tuttavia Disk Detective 1.0 ha identificato più di 50 000 dischi buoni candidati! Tra questi ci sono molti dischi che appartengono a giovani gruppi in movimento, il primo sistema analogo a Sirio (una stella di sequenza principale con una nana bianca per compagna) con un disco di detriti e un tipo totalmente nuovo di dischi: i Dischi Peter Pan. I Cittadini Scienziati Emily Burns-Kaurin, Milton K.D. Bosch, Katharina Doll, Hugo A. Durantini Luca, Michiharu Hyogo, Joshua Hamilton, Johanna J.S. Finnemann, Joseph R. Biggs, Alexandru Enachioaie, Philip Griffith, Sr., Fernanda Piñiero, Tadeás̆ C̆ernohous, Lily Lau Wan Wah, Art Piipuu, e Jonathan Holden sono tutti diventati coautori di articoli scientifici referenziati tramite Disk Detective. Si può leggere altro su questi risultati sulla pagina dei Risultati.